Trained Courses

Teoria Politica (a.a. 2017/2018)

Settore SPS/01
Tipo Ore LEZIONI 36
Lingua: italiano
Docente/i
RAIMONDO CUBEDDU, JACOPO MARCHETTI (moudlo 30 ore: supporto alle
attività didattiche)

Capacità
Lo studente sarà messo in grado di analizzare, affrontare e gestire
problemi di natura filosofica e di acquisire capacità di
ragionamento.

Modalità di verifica delle capacità
Gli studenti sono incoraggiati ad intervenire durante le ore di
lezione o, qualora avessero dubbi o chiarimenti, a prenotarsi per
il ricevimento del docente o dell’assistente.

Comportamenti
Gli studenti saranno incoraggiati a discutere tra di loro e a
comprendere l'importanza di uno spirito non solo competitivo, ma
anche collaborativo, nello studio.

Modalità di verifica dei comportamenti
Tramite le discussioni che saranno sviluppate durante le lezioni.

Prerequisiti (conoscenze iniziali) Nessun prerequisito particolare.

Programma del corso:

Il corso avrà come oggetto l’illustrazione dei principali concetti
della teoria politica, indagandone anche i rapporti con la
filosofia e con altre discipline. Le lezioni siarticoleranno
nei seguenti punti:
— la natura della politica;
— la differenza tra scienza politica e filosofia politica e i loro
relativi compiti;
— esposizione e illustrazione delle principali costanti della
teoria politica:
Libertà, Potere e coercizione
Beni pubblici e scelte collettive
— esposizione e descrizione delle principali dottrine politiche
(democrazia, liberalismo, anarchismo, socialismo, conservatorismo,
totalitarismo, ecc..)
— il problema del tempo degli individui e delle scelte collettive;
— il rapporto tra politica ed etica;
— il rapporto tra scienze sociali e scienze economiche;
— la filosofia delle scienze sociali e le spiegazioni sull’origine
e sullo sviluppo delle ‘istituzioni’ a partire dagli esiti delle
azioni individuali;
— ergodicità e innovazione: l’impatto dell’emergere di novità sul
sistema politico
— esposizione e descrizione delle principali categorie fondamentali
della storia del pensiero politico: (individuo, Stato, Nazione,
istituzioni, Diritto Naturale, legge naturale, sistema politico
internazionale, vincoli formali e informali, costi di transazione)
con riferimento ai principali autori della storia della filosofia
politica moderna e contemporanea e ad alcuni dei suoi momenti
salienti.

Il corso sarà completato dalle lezioni di introduttive e di
approfondimento, sui temi trattati, tenute dal Dott. Marchetti.

Bibliografia e materiale didattico
— L. M. BASSANI, A. MINGARDI, Dalla Polis allo Stato. Introduzione
alla Storia del pensiero politico, Torino, Giappichelli, 2015;
— Un classico della Filosofia Politica da concordare col docente;
— Appunti delle lezioni.Indicazioni per non frequentanti

Il programma per i non frequentanti è il medesimo dei frequentanti.
Si consiglia, comunque, un colloquio preliminare con il docente.

Storia della filosofia politica (a.a. 2015/2016)

Settore SPS/01
Tipo Ore LEZIONI 36
Lingua: italiano
Docente/i
RAIMONDO CUBEDDU, JACOPO MARCHETTI (moudlo 25 ore: supporto alle 
attività didattiche)

Conoscenze
Ottenere conoscenze specialistiche nell'ambito della filosofia
politica contemporanea e della filosofia delle scienze sociali.

Modalità di verifica delle conoscenze
Interazione con il docente durante le lezioni.

Capacità
Lo studente sarà messo in grao di analizzare, affrontare e gestire
problemi di natura filosofica e di acquisire capacità di
ragionamento.

Modalità di verifica delle capacità
Gli studenti sono incoraggiati ad intervenire durante le ore di
lezione o, qualora avessero dubbi o chiarimenti, a prenotarsi per
il ricevimento del docente.

Comportamenti

Gli studenti saranno incoraggiati a discutere tra di loro e a
comprendere l'importanza di uno spirito non solo competitivo, ma
anche collaborativo, nello studio.

Modalità di verifica dei comportamenti
Tramite le discussioni che saranno sviluppate durante le lezioni.

Prerequisiti (conoscenze iniziali)
Consigliate, ma non necessarie, conoscenze di metodologica delle
scienze sociali, storia della filosofia politica e/o di storia
della filosofia moderna e contemporanea.
A tal scopo può essere utile la frequenza del corso di
Teoria Politica della Laurea Triennale.

Programma del corso:
LA TRADIZIONE INDIVIDUALISTICA E IL PROBLEMA DELL'ORDINE SOCIALE

La nascita delle scienze sociali in senso moderno ha prodotto fin
dalle origini un contrasto fra due approcci su come vedere il mondo,
il contrasto tra chi, utilizzando termini collettivi, li considera
a tutti gli effetti come termini che possono essere manipolati come
fossero entità autonome dagli elementi che li compongono e tra chi,
pur utilizzando termini collettivi per ragioni pratiche di
comunicazione sociale, è permanentemente consapevole degli elementi
che li compongono. A partire dall’esposizione di tali argomenti ci
si propone di analizzare come tali tematiche vengano trattate nel
dibattito sulla metodologia delle scienze sociali, per metterne in
luce i principali problemi teorici e le implicazioni politiche alla
luce della relazione tra filosofia delle scienze sociali e filosofia
politica nel dibattito contemporaneo. Ricostruendo la genesi storica
della tradizione individualistica a partire dal pensiero di Bernard
de Mandeville si getterà luce sul nesso tra azioni individuali e
fenomeni sociali (dunque sul modo di pensare le il potere pubblico,
le istituzioni, il mercato), approfondendo il tema delle conseguenze
inintenzionali delle azioni umani intenzionali e analizzandone le
conseguenze sociali, politiche ed economiche dell’organizzazione
della conoscenza nella società, argomenti che diverranno il filo
conduttore del pensiero della Scuola Austriaca a partire dalle
riflessioni sulla metodo delle scienze sociali di Carl Menger e che,
passando poi per le analisi sulla società come organizzazione
sociale complessa di Friedrich A. von Hayek, giunge fino alle
recenti rielaborazioni in chiave "neo-istituzionalista" di Douglass
C. North.

Bibliografia e materiale didattico
1) C. MENGER, Sul metodo delle scienze sociali, Liberilibri,
   Macerata, 1996, pp. 133-170.
2) F. A. HAYEK, L'Ordine Sensoriale, Milano, Rusconi, 1990.
3) D. C. NORTH, Capire il processo di cambiamento economico,
   il Mulino, Milano, 2006.

Indicazioni per non frequentanti
Data la natura del corso la frequenza è vivamente consigliata;
il programma per i non frequentati, ai quali è consigliato un
colloquio preliminare con il docente, è, comunque il medesimo
dei frequentanti.

Modalità d'esame
Prova orale.